29 maggio 2006

Buon Natale G.

Cosa vorrà dire rincontrarti già signora.
Cosa vorrà dire perdere di vista l’istintivo fare.
Passeggiare,tra goccia di pioggia poco solitaria e.
Scorgerti.
Vederti raccolta dentro un cappotto francese.
Infreddolita forse.
Mi chiedo che cosa vorrà dire abbandonarti.
Mi chiedo quanto cupo sarà quel vuoto che lascerai.
Mi chiedo se continuerai a sorseggiare aristocratica birra scadente.
Se passerai al vino francese forse.
Cosa vorrà dire dosare il proprio tempo.
Cosa vorrà dire tendere inesorabilmente verso una prerogativa che non ha nome.
Se sarai consapevole o sonatrice struggente.
Se sarai ancora così affascinata dai sorrisi che nascono dal pianto.
Se penserai al dolore come l’unica sensazione credibile.
Se ti riscoprirai disarmata e delicata.
Cosa vorrà dire amare.
Cosa vorrà dire,per te,quel vuoto che ci lega.

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